
Un contenitore per tutti i gusti Milagro, la cultura incontra i territori. La possibilità di creare sinergie, di concertare un dialogo fattivo tra enti pubblici, artisti e operatori culturali rappresenta per noi una esplicita azione di politica culturale che porta alla valorizzazione dei territori, dei loro beni artistici e architettonici. Siamo stati quindi molto contenti di diventare uno di questi ingranaggi e di tirare un filo che unisce delle azioni già in essere sia a Latina, Pontinia che a Cisterna» afferma Luca Fornari, amministratore delegato di ATCL. Nelle politiche di decentramento culturale della Regione Lazio, con Milagro, la Provincia di Latina assume un ruolo centrale. Diciamo che il titolo scelto calza particolarmente anche con il momento: un miracolo dopo quanto attraversato in questi mesi riuscire a riappropriarsi di spazi e luoghi di partecipazione e condivisione grazie al teatro e alla musica». Sempre parlando di spazi è importante rilevare come con Milagro riparta Effetti Collaterali un progetto ideato e coordinato da Anna Eugenia Morini, Stefano Furlan e Alessandro Marascia. Un percorso di formazione pensato per il pubblico declinato in una serie di incontri dal calendario dedicato ed in fase di finalizzazione che prevede il coinvolgimento di altri spazi della nostra provincia. La possibilità non solo di osservare ma di intervenire nello sviluppo di un corpo sociale è assolutamente unica, parliamo di una società riunita quasi alchemicamente solo poco più di ottanta anni fa e che continua ad essere luogo di innesti e immigrazione.
Tutti luoghi di rara bellezza, inondati di luce. Nel sono in totale le spiagge, costiere e fluviali ad aver ottenuto il riconoscimento di Bandiera Blu, 20 in più rispetto al ed equamente distribuite su tutta la paese. Praia do Camilo e Praia do Benagil - Due spiagge da accludere nella lista dei luoghi da visitare almeno una volta nella vita. Incastonate tra frastagliate falesie, sono uno dei tesori nascosti dell'Algarve. Praia de Salema, Vila do Bispo - In Algarve, è una spiaggia per le famiglie, con acque limpide e tranquille e un lungo arenile che permette di fare belle passeggiate in riva al mare. Anticamente era usata solo dai pescatori, che ancora oggi si dedicano qui al loro lavoro. È ben attrezzata, ricca di bar e ristoranti e, particolare che incanterà i più piccoli, conserva tracce della presenza di dinosauri che hanno lasciato le esse orme impresse su due grandi lastre di pietra accanto all'arenile. Questa bagnasciuga è famosa per le onde perfette tanto da essere nota anche come Super-tubos.
Con i più famosi è impossibile non citare il Brunello di Montalcino, affinché rivaleggia alla pari con i migliori vini, o il Chianti, nelle sue due suddivisioni di Chianti e Chianti Classico, il cui famoso fiasco ha portato tutto il mondo a apprendere questo nettare. Altrettanto numerose sono le IGP e le DOP assegnate ai prodotti agroalimentari, il cui range va dal miele della Lunigiana, passa attraverso il prosciutto, il lardo di Colonnata, i diversi oli extravergine di oliva e altri prodotti tipici per cessare con i Ricciarelli e il Panforte di Siena. La cucina: i piatti tipici toscani hanno un sapore antiquato, sono semplici, vengono cucinati senza abituato di grasso animale e, soprattutto, si basano sui prodotti locali. Come non citare poi la famosissima pappa insieme il pomodoro, addirittura immortalata in una celebre canzone della Pavone, o i pici con le briciole? La cucina: difficilmente esiste qualcuno al mondo affinché non conosca almeno uno dei piatti della cucina emiliana romagnola. Quindici sono i vini DOC, che sembrano creati apposta per accompagnare la cucina tipica marchigiana. Assolutamente da provare il matrimonio di un piatto di spaghetti e vongole, come viene cucinato a Fano dai ristoranti sul porto, con un Bianchello del Metauro ben fresco: una sinfonia per il palato. Solamente le province di Ancona e di Macerata hanno saputo sviluppare una gastronomia affinché si potrebbe definire autoctona.
Ciascuno dei gioielli del Romanico in campagna di Puglia che vi voglio dire si trova a Troia. Si cambiale della concattedrale di questa cittadina di poco più di 7. Pisa Siponto FG Termoli CB Le alternanze di archi al cui interno si possono notare delle figure geometriche, sono identiche a quelle pisane. Perché con soddisfazione? Possiamo citare ad esempio Buscheto a Pisa e Lanfranco a Modena. Ciascuno dei pochi esempi in bronzo di questo periodo, volendo possiamo ricordare quelle di Pisa rifatte successivamente a molla di un incendio e quello di San Zeno a Verona. Due ante in bronzo con rappresentazioni di alta qualità, fortemente aggettanti, di otto testimone di leone con anello di accetta tra i denti e due draghi alati che mordono il battaglio declive. Ed i bassorilievi delle porte della Cattedrale di Troia non sfuggono chiaramente a questa regola. Quello del portale centrale ospita il tetramorfo, che da San Girolamo in poi è la rappresentazione dei quattro evangelisti.