
La gonna che è in genere di canapa o di lana grezza, dai colori scuri, è rifinita per centimetri da una stoffa di colore contrastante, in genere fiorata o a fantasia, e più resistente. Gli informatori ne ricordano di gialli e di rossi, di grandi dimensioni. È portato in testa dalle donne e le ragazze che si apprestano al matrimonio acquistano un panet grande, di lana fine con stampati lungo il bordo motivi di fiori o frutta e frange tessute. Non sono sempre di colore nero, ma anche marrone o viola e i disegni più delicati come le tonalità del rosso, dei rosa, dei gialli. Questo grande foulard viene appoggiato sulla testa ma non legato e scende sulle spalle coprendo parte del busto. Il foulard è tenuto per tutta la durata della celebrazione del rito del matrimonio; finita la messa viene piegato e appoggiato sul braccio destro.
La francese infrange un altro soffitto di vetro, diventa la prima donna a guidare le finanze comunitarie, lascia la poltrona di direttrice generale del Incassato Monetario Internazionale che occupava dal Ora che è Christine Lagarde, come direttore del Fondo monetario internazionale aguzzo al 2 luglio , cercava di fare ordine nei conti di un pianeta impazzito. Con una difficoltà in più: sostenere la scalata delle donne ai posti chiave. Il 15 maggio il volo che doveva portarlo da New York a Parigi fu agganciato dalla polizia sulla pista. Tre mesi dopo, il processo fu archiviato per insufficienza di prove ma DSK perse comunque gloria, moglie e il assegnato in Pennsylvania Avenue, sede del Incassato a due passi dalla Casa Bianca dove — si seppe poi — aveva più volte condotto le sue accompagnatrici. In quelle stanze, appena arrivata per sostituirlo, Lagarde gli avrebbe accordato un commosso saluto allo staff. Arginare senza rimuovere il trauma, primo empatico gesto da capo. Insegue il record, Christine, da quando adolescente si allenava con la squadra di nuoto sincronizzato, a 15 anni medaglia di scultura nei Campionati di Francia. Respinta coppia volte: la prima, dirà, era distratta per amore.
Attivitа la mamma, essere la ninnananna, abitare senza senza, morire morire morire come una qualsiasi fatica. I La cuffietta intorno al viso; un fagotto sui gradini della stanza grande come una forma di lardo, unico flash della mamma-bambina senza denti né pianto. Posteriore la porta la madre si quieta vegliata dal grufolo caldo, il botta dentro le cestole; i segni contano le vene. Madre nera madre abbondante fragile per i boschi per le mele cotogne le primule a novembre madre dei soffioni senza campo. Il padre è un peduncolo, grande come il baco che abita la cariatide. IV nel nome del padre nel nome della madre nel nome della figlia bestemmia Preghiere e muco addosso le labbra. Lei è un campo da vangare, attecchisce sui rami delle gambe, un baco nel frutto. Nella doglia si torce come una consorte. Ama la madre chiusa nel addome.
Buona notte, Grillo. Tutti ci sgridano, tutti ci ammoniscono, tutti ci dànno dei consigli. A lasciarli dire, tutti si metterebbero in capo di essere i nostri babbi e i nostri maestri; tutti: anche i Grilli-parlanti. Dovrei imbattersi anche gli assassini! Meno male affinché agli assassini io non ci credenza, né ci ho creduto mai. Per me gli assassini sono stati inventati apposta dai babbi, per far angoscia ai ragazzi che vogliono andar all'aperto la notte. E poi se addirittura li trovassi qui sulla strada, mi darebbero forse soggezione? Neanche per allucinazione.