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Dai fugaci sms bollenti alle più sofisticate app, dai messaggi testuali lasciati nelle vecchie chat alle foto che scompaiono dopo 24 ore, il sesso eventuale ha affrontato e superato alla abbondante tutti i cambiamenti tecnologici evolvendosi in base al costume e alle nuove tendenze. Siti per sesso virtuale All'inizio c'erano le chat di gruppo, appresso si è passati a Second Life. Oggi più che di siti per sesso virtuale di dovrebbe parlare di app per il sesso virtuale, certo che tutto il sexting sembra essersi spostato sullo smartphone. Da WhatsApp a Snapchat a proposito, sai come usarlo? Come chat per sesso virtuale oggi c'è chi usa Chatroulette, un portale che mette in contatto in metodo casuale sconosciuti di tutto il immacolato, anche se l'uso hard è vietato in maniera esplicita. Ma in collettivo, per una maggiore sicurezza, è migliore scegliere app che cancellino i contenuti scottanti dopo un certo periodo di tempo o che li criptino come Dust, Confide, Signal e Kaboom.
Deve esserci consenso reciproco La prima direttiva è quella più basica: deve esserci consenso reciproco. Lo ribadiamo perché non è scontato per niente: molte persone ricevono foto esplicite ben prima di quando avrebbero pensato di riceverne una, a volte anche subito dopo essersi scambiate il numero di telefono sulle app per incontri. Non ci siamo. Ci si arriva assieme al bucato di condivisione. Ognuno ha i propri tempi e vanno rispettati, sia affinché ci si conosca nella vita vera, sia che si stia insieme anche da troppo poco per poter badare di fare la quarantena nella stessa casasia se ci si è incontrati su una App di incontri.